martedì 27 maggio 2014

ADRIANA BACCHI ROMA

LA MIA ESPERIENZA:

Oggi recensisco una mia vecchia conoscenza, che ho avuto modo di rinfrescare proprio questa mattina: trattasi, come si legge sopra, di Adriana (una volta detta Adrianna, a causa di un errore ortografico che si è protratto nel tempo). E’ a Roma da diversi anni, in zona Furio Camillo, nello stesso appartamento in cui vive ed esercita e con lo stesso nome di “battaglia”: tutte cose positive, come sappiamo.Attitudine molto porca, soprattutto se le piaci. Nello specifico, il menù di oggi è stato, oltre ai soliti baci lunghi e salivati, un bj reciproco con anal rimming, sempre reciproco (sempre pulita e profumata). Poi ha voluto essere inculata, promettendomi/minacciandomi di venirmi in bocca e poi di baciarci con la sborra… cose che poi non si sono fatte perché io sono venuto prima e quando vengo non me ne frega più un cazzo di niente, che cce posso fa’.A questo punto, mi sono eccitato non poco quando mi ha detto “sai cosa voglio?... che adesso prendi la mira e me lo metti dentro di colpo tutto insieme, più in fondo che puoi!”, al che io non mi sono tirato indietro e l’ho fatto con tutta la violenza che potevo. Poi ho ripetuto la cosa per 4-5 volte, pompando come un forsennato mentre lei mi incitava dicendo “così… sfogati… rompimi il culo!”.Dopo un po’ che la inculavo alla missionaria style in siffatta modalità wild, si è tolta dicendomi che lo sapeva lei quello che volevo… un po’ di sborra! E allora si è messa a smorza su di me, ma siccome stavo già al limite, dopo 4-5 pompate, l’ho fatta togliere in maniera repentina affinché non perdesse l’attimo: lei ha capito al volo e si è subito prodigata a togliere il cappuccio e ad aprire la bocca per non perdere neanche una goccia: adattando un noto slogan di anni fa… Adrianna tutta panna!  Fazzolettino per sputo discreto da copione (per lei) e ricco bidet con sapone (per me) con asciugata a scelta: asciugamanini per gli “ospiti” ben piegati uno sull’altro oppure rotolo di panno carta.Insomma, è sempre una certezza... anche se, per un motivo o per l’altro (che poi è sempre lo stesso… vengo prima io!), non riesco a farmi riempire la bocca, cosa che mi prometto sempre quando, infoiato come un marsupiale in calore, salgo quei 10 piani di morbidezza.A frappé…
Ci sono stato diverso tempo fa, più volte. Adriana è una ragazzona brasiliana di grande porcaggine e di medesima vivacità intellettuale. Fisicamente è una cavallona di circa m 1.80 con belle tette, un sedere importante e un viso non bello ma da porcellona.Ogni volta abbiamo cominciato con approcci molto passionali con lunghi e profondissimi baci e man mano siamo passati all'esplorazione reciproca dei membri e dei..black holes!!!!!  Poi prende in mano, in tutti i sensi, la situazione praticando dei bbj fantastici conditi da dosi massicce di saliva e risucchi.Apprezza molto le attenzioni che vengono rivolte alla sua verga, ben reattiva e di dimensioni importanti, che utilizza con una certa foga. Il suo sederino (eufemismo) è decisamente accogliente e lei stimola il partner con le sue fantasie decisamente hard.Degno di nota è l'happy end nella sua bocca atta ad assaporare tutto il nettare di cotanta, ma piacevole, fatica.Successivamente ci siamo sempre intrattenuti in conversazioni impegnate, nelle quali emerge la sua dialettica non banale.Non ho mai usufruito del suo lato attivo ma ho sufficienti indizi per credere che non deluda neanche sotto quel punto di vista


dopo un lungo tempo di assenza dai campi di gioco e dopo aver letto le rece degli amici qui, mi decido di andare da adriana, ieri.conosco la zona e quindi trovo immediatamente il palazzo, poi salgo, mi apre e la vedo. gran topa. più alta di me di tanto direi 180, poi aveva i tacchi. molto bella anche di viso. di certo se non ci fossero state le indicazioni deigli amici qui del forum sul fatto che le foto non riflettevano la bellezza della t-ragazza, non ci sarei mai andato. mi sono fidato ed in effetti è molto meglio delle foto, ma molto meglio. appena entro lingua in bocca, e poi ci mettiamo a parlare del + e del meno sul suo letto bello duro. stanza da letto ordinata, profunata, apparentemente pulita, accogliente. anche lei è molto ma molto tranquilla nei modi e molto simpatica. poi iniziamo il gioco, facciamo di tutto con le nostre bocche (è quello che avevo chiesto); la sua attitudine è sia attiva che passiva, ma xké in realtà le piace giocare in ogni modo, e questo per chi si vuole divertire e cambiare ruolo è davvero ok. non mi dilungo su ciò che abbiamo fatto: rimming, baci con lingua, oral, piss ecc. venuta finale mia, poi sono andato al bagno (piccolo ma pulito ed accessibile senza problemi, con a portata di mano qualsiasi cosa possa servire per l'igiene per un post coitus); poi lei mi segue in bagno ed ora che ci penso credo che avrebbe sborrato volentieri anche lei, ma in quel momento mi stavo sciacquando e pulendo e quindi non ci ho fatto caso. poi mentre mi rivestivo, abbiamo cominciato a parlare di musica, e se non fosse stato perché avevo un appuntamento, sarei rimasto per lungo tempo, visto che lei è molto loquace. in definitiva un'ora scarsa passata con il massimo relax, lei non ha mai messo fretta ed anzi secondo me se fossi venuto mezz'ora dopo non avrebbe detto nulla; preservativi in evidenza pronti all'uso, anche se per quello che abbiamo fatto non li abbiamo usati (in ogni caso credo che nella fattispecie a quanto ho capito, sta a noi chiederlo in quanto lei in automatico non lo mette: oppure nella penetrazione lo mette automaticamente, ma non lo so, non l'abbiamo fatto). credo che ci tornerò, xké è una vera professionista che vuole che il cliente (e pure lei ovviamente) esca soddisfatto, e torni. se quello che si cerca è la tranquillità ed una bella topona che fa di tutto, mi sembra che la persona sia quella giusta.ultimo appunto, all'uscita l'ascensore era occupato e sono sceso a piedi, e scendendo ho trovato un paio di famiglie con la porta dell'appartamento aperta, che stavano aspettando l'ascensore, altra gente che scendeva a piedi, ma nessuno mi ha guardato male sapendo cosa facessi ai piani alti, poi io saluto tutti quindi posso sembrare tranquillamente "uno del luogo"; inoltre dall'alto numero di persone che scendeva a piedi (ne ho contati 3 mentre anche io stavo scendendo) pare che lì sia impossibile prendere l'ascensore in tempi umani e si usa scendere a piedi; lo dico x i più timidi che magari si possono fare problemi incontrando i residents.

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