mercoledì 14 maggio 2014
Karina Becker
ANNOTAZIONI POSITIVE E NEGATIVE DEI CLIENTI Allora diciamo anzitutto che, solleticato dalle foto, la curiosità era comunque tanta che ho voluto fare come san tommaso e toccare con mano... e caro mi costò. Certo che avevo letto la tua rece caro Julio e condivido pienamente le tue impressioni, immedesimandomi nel ruolo del cliente-tipo pressoché solo attivo in cerca di una parvenza di femminilità, ancorché trucida, in una persona che nelle varie immagini che circolano sul web, non fosse altro che per l'abbigliamento sexy (che a me attizza particolarmente) sembrerebbe piuttosto figa, ancorché in tutte esibisca con evidente fierezza una proboscide di rilevanti dimensioni. Il problema è che, anche immedesimandomi, all'opposto, nel ruolo del cliente-tipo esclusivamente passivo, ti assicuro che c'era poco da stare allegri, in quanto personalmente non avevo mai visto né soprattutto toccato qualcosa del genere. Avevo visto in precedenza le foto della nera Adrielli che mi sembra lavorasse a Milano e personalmente (lo preciso, non si sa mai ) quella mazza siliconata faceva proprio ribrezzo e non solo... insomma quella sorta di scimmione tatuato alla quale l'informe protruberanza asinina era attaccata mi faceva proprio orrore, sia come uomo che tantomeno come "donna" Tornando a Karina (ohibò), dopo aver preteso subito il versamento dei 100 sesterzi, mi sono trovato davanti all'inconsueto spettacolo di questa creatura dal fisico abbastanza massiccio , forse non addirittura brutta e neanche antipatica ma la cui "femminilità" era rappresentata essenzialmente dai capelli medio-lunghi, un volto con le sopracciglia rifilate che mi ricordava un po' Alex Di Sanzo (quella di Mery per sempre, che peraltro era molto ma molto più femminile), da un paio di tettone malamente suturate e da un paio di autoreggenti nere opache (per coprire i peli?) inginocchiata sul letto mentre smanettava furiosamente, nel tentativo di farla diventare dura, una sorta di proboscide moscia tipo quella dei tapiri che la tipa aveva già rapidamente insaccata nel guanto per renderla pronta all'uso improbabile che ne avrebbe voluto o dovuto fare. Una scena surreale, alla quale assistevo ormai rassegnato con la rivelata certezza di aver buttato 100 rose Assistevo incredulo alle manovre masturbatorie di questa creatura e mi chiedevo ma che ci sto a fare io qui? Ad un certo punto, su sua richiesta, ho preso in mano questo coso che, per forma, dimensioni e consistenza, non sembrava un membro umano, ma una sorta di insaccato reso scivoloso dal guanto alla fragola all'interno del quale si avvertiva dopo tante sollecitazioni manuali una certa durezza. Per i suoi 22 anni dichiarati mica male no? Mi ricordo che al supermercato vendevano lo strutto ad uso alimentare insaccato in involucri di similari consistenza e dimensioni. Il mostro necessitava di manovre continue altrimenti, per la forza di gravità, gli si ammosciava subito. A quanto pare coi clienti (tutti a suo dire ampiamente soddisfatti) è abituata a fare così: fa indurire come può questo coso, pretende pure che glielo prendi in bocca, e non appena raggiunge una consistenza meno barzotta ti cosparge, o ti passa (troppa fatica) il gel lubrificante e poi cerca di infilartelo nel didietro, senza troppe cerimonie. Ora, a seconda dei casi, uno in questa situazione può decidere di andarsene, come ha fatto Julio, coerentemente con le sue preferenze e coi suoi limiti di sopportazione, oppure rimanere per vedere fino in fondo, con curiosità direi scientifica, la fine del documentario sull'uomo di Neanderthal, il suo linguaggio ed i suoi comportamenti. Alla domanda che gli (scusate uso sempre il gli perché il le mi sembrerebbe chiaramente eccessivo) ho gentilmente rivolto: cosa ti piace? l'ineffabile creatura ha risposto semplicemente: 100 rose! Ecco questa semplice frase racchiude efficacemente l'essenza del personaggio. Non sto quindi a dilungarmi troppo nei particolari, posso dirvi che durante tutto il tempo dell'incontro ce l'ho avuto moscio e non ho conseguentemente neppure goduto. E come potevo? Il sex appeal di quella creatura, abituata evidentemente solo a spingere quell'affare dentro i culi sfondati (parole sue) dei suoi "tanti e ricorrenti" avventori era per me pari a zero. A dispetto delle foto sexy che continua a pubblicare, per me tracce di femminilità nemmeno a parlarne, pur non essendo nemmeno brutta, o quantomeno più di tante altre. Diciamo che trattasi essenzialmente dell'ennesimo ragazzo lievemente effemminato, senza né arte né parte ed abbastanza primitivo, che ha trovato un sistema relativamente facile per fare i soldi. Veramente la maggior parte della sua fortuna credo lo debba alle foto pubblicate nei suoi annunci che sono il classico esempio di specchio per le allodole... Ho cercato pure, con una certa difficoltà a dire il vero, di instaurare una sorta di dialogo vista la situazione decisamente imbarazzante, con io che non sapevo cosa fare, fra lo sconcertato e il divertito. Come dire: ormai siamo in ballo, balliamo... Tuttavia mi sentivo decisamente a disagio, fuori ruolo, anzi direi proprio un imbecille. Tra l'altro mi è sembrata una tipa piuttosto schizzata e umorale per cui meno si parla e meglio è. Si è dimostrata molto incazzosa quando ho chiesto se quell'affare era siliconato o meno (ha negato spudoratamente, affermando di averlo così di natura ) e soprattutto quando mi ha chiesto se volevo essere inchiappettato, ho affermato ironicamente di fronte al furioso smanettamento del pendulo insaccato, che tanto non gli sarebbe mai diventato duro. A proposito dice che a dispetto di quanto "i miei amici stronzi" hanno riferito su di lei sul forum, lei lavora benissimo. Con sollievo, dopo avermi chiesto insistentemente di venire (ma che bella espressione), in pratica inducendomi a farmi una sega - pensate che soddisfazione - e visto che ovviamente in tali circostanze non ci riuscivo ed anzi, non me ne fregava niente di godere, anche perché non stavo evidentemente godendo ma volevo solo finirla là, mi ha fatto capire che il tempo generosamente concessomi era ormai esaurito e quindi mi sono velocemente rivestito e me ne sono andato. Mi sono ritrovato in strada con un senso di vuoto, l'autostima praticamente sotto zero per essere stato l'allodola di turno. E non mi sono nemmeno divertito, mi sono solo confrontato scientemente con un fenomeno da baraccone. Pensavo alle 100 rose che avrei potuto evitare di sacrificare alla creatura di Neanderthal (o forse di Cro-magnon? boh) e dei loro possibili usi alternativi, che so una cena, una camicia, un paio di pantaloni, qualche bel libro... mah, facciamo finta che me li sono persi o me li hanno rubati va'... Certo che di questi tempi le nostre amiche delle quali si narrano esperienze sempre mediamente positive si possono contare sulle dita di una mano. Proviamo a fare una lista? Comunque pazienza per le rose, alla fine è tutta esperienza. Di certo negli ultimi tempi è diminuita in modo drastico la mia voglia di avventurarmi in incontri del genere. E questo non solo perché con gli anni sono diventato sempre più esigente, ma che è proprio l'offerta, salvo rarissime eccezioni, che lascia alquanto a desiderare. Sciauz!------------------------------------------------------------------------------- LA 2 RECENSIONE Karina e' sempre stato un mio chiodo fisso, al punto che molte volte avevo pensato di mettermi in macchina ed andare a Roma solo per condividere una mezz'ora con lei. Mi dispiace non aver fatto questo pellegrinaggio del cazzo prima. Leggevo le rece su di lei e ce ne sono certe non proprio entusiasmanti, insomma se ne e' detto, a ragione o a torto, peste e corna, quindi ero andato da lei prevenuto aspettandomi di trovare una brasiliana stronza incazzata con la vita e con il mondo. Ma cosi' non e' stato. Lei riceve ad Agnano nella casetta seminterrato vicino alla farmacia che penso ormai quasi tutti conoscete...banda di ricchioni guardoni a scrocco ! :-D La chiamo e a telefono e' calma e cordiale, le solite domande di rito ma ero gia' a Fuorigrotta, ormai ero determinato. Arrivo da lei mi fa entrare subito (che culo mai successo di non dover astettare qualche stronzo di voi). Mi apre in vestaglia, mi folgora sulla porta, le foto sono ritoccate quindi mi aspettavo una certa discrepanza rispetto alla patinatura, ma lo stupore di vederla addirittura piu' bella che in foto e' stato davvero grande. Alta con la sua chioma liscia e lucida di un nero corvino, quegli zigomi alti e quel rossetto sulle labbra carnose mi hanno mandato subito in visibilio. Lei se ne e' accorta, io stupodo ho solo esclamato : ma allora sei vera, esisti ! Si e' messa a ridere. Non so perche' ma la immaginavo con un vestito rosso spagnolo e con le nacchere in mano. Il fascino e' quello. Entriamo e le chiedo subito : chi c'e' dietro quell'armadio ? e lei mi fa "c'e' il pappa!" e scoppia a ridere lasciando intendere che scherzava. Oddio non ci ho guardato dietro quell'armadio storto vicino al muro (avete presente ?) ci poteva essere una collega ma anche l'uomo nero quindi siamo entrati in camera. Lei mi fissava con quegli occhioni dolci, parlava in maniera suadente e dava l'impressione di una persona perfettamente serena. La cosa iniziava a sbalordirmi, mi chiedevo quando si sarebbe trasformata in una piranha... Mi spoglio, lei apre la vestaglia e tira fuori la biancheria intima meglio riempita del secolo : due tettone alte e sode costrette in un reggiseno che sembrava esplodere, un culo alto , tondo, gambe lunge tornite, una staccara, un chiavatone di morte, sopra ogni cosa i suoi occhi che ne esprimevano tutta la sua volutta' , tutta la sua bellezza. Ci adafiamo sul letto e lei comincia a toccarmi ed esplorarmi, io mi fiondo con la faccia nel suo seno, intanto con una mano accarezzo le gambe fino a soddisfare la mia curiosita' piu' grande : il suo cazzone ! Tira giu' gli slip e sfodera una pene che man mano prende consistenza nella mia bocca, e' lungo e a punta e di diametro oversize. Deve aver iniettato del silicone perche' a mezz'asta ha un rigonfiamento di differente consistenza che lo rende piu' largo in diametro. Intervento inutile a mio avviso perche' ha un cazzo gia' grosso e lungo di suo...evabbe' le brasiliane con la chirurgia vogliono sempre strafare, e' nella loro cultura. Il suo membro mi diventa marmoreo, lei intanto si dedica al mio : guardate le foto, osservate le labbra, ora immaginatele lambire la vostra cappella...fermi non venite, il racconto non e' ancora finito ! :-D Si incappuccia e senza troppi complimenti si lubrifica, e si sdtaia su di me che ero gia' steso sul letto. Sentire quel bestione nel solco delle natiche e' un'esperienza che auguro a tutti voi rotti in culo. La punta e' umana, quindi entra agilmente. Sul resto ho sudato freddo. Mi ha posseduto in diverse posizioni, assecondando ogni mio volere, alternava sorrisi ad espressioni di goduria, mi ha fatto veramente godere. Sono esploso dopo aver sopportato tutto quanto in mia facolta', mi sono arreso solo a traforo ultimato, sono scoppiato come una fontana mentre lei mi teneva il cazzo in mano e alla missionaria mi pompava come un martello. Rimane fino a lunedi', appena passa il torpore ci torno, chissa' quando tornera' qui di nuovo !---------------------------------------- LA 3 RECENSIONE Do anche io il mio contributo su questa trans piuttosto discussa, nel senso che ha sia recensioni abbastanza positive ma anche parecchie e direi di più negative. Non compilo la scheda recensione perchè sono passati 3 anni e mezzo dall' incontro, che devo dire ricordo ancora abbastanza bene nonostante tutto, ma il tanto tempo trascorso che può far cambiare tanti aspetti rendono questo mio intervento soltanto una piccola testimonianza. La trovai corrispondente alle foto dell' epoca, alta poco meno di un metro e ottanta, direi un pò (forse anche abbastanza) più magra rispetto alle sue foto che girano ora. Come depilazione e pulizia esterna tutto OK, ci accordammo per un compenso di 100 euro e mi accolse in intimo di buona fattura e di marca. Iniziammo a spogliarci, mi diede qualche bacio nel mentre e poi passò a slinguazzarmi piacevolmente nella zona compresa tra il mio orecchio e la parte laterale del collo dicendomi che le piacevo. Si tolse le mutandine, si coprì e io iniziai un buon blowjob sentendo il suo cazzo iniziare a crescere fino a raggiungere dimensioni di rilievo, ma era vero che aveva una forma poco armonica con una specie di rigonfiamento nella parte centrale dell' asta che faceva supporre un possibile intervento con il silicone. In erezione non era certo comunque un pezzo di gomma come il 'coso' di Adrieli Pinheiro, aveva una consistenza normale e dimensioni di riguardo poco sotto alle fuoriclasse del settore, ricordo che comunque riuscivo a lavorare il suo cazzo nel bj, mentre ad esempio recentemente con Barbara Kenps riuscivo soltanto a fare entrare passivamente nella mia bocca metà della sua asta, ma la Kenps nel parametro larghezza-circonferenza vanta una dotazione veramente equina. Continuando comunque con Karina, mi ricordo che mi fece i complimenti per il mio culo e mi chiese se poteva prendermi, io risposi che ero tentato, che mi sarebbe anche piaciuto ma che avevo soltanto un paio di esperienze passive con dotazioni parecchio inferiori alla sua (questo all' epoca di questo incontro) e le chiesi allora di essere io attivo. Lei accettò, mi fece coprire e io iniziai a prenderla alla pecorina da dietro, la presi poi sempre da dietro ma in piedi e ricordo che in questa posizione le piaceva osservarsi allo specchio mente la scopavo, dopo un pò mi disse di prenderla in modo duro e io aumentai ritmo e forza delle pompate con il risultato però di venire rapidamente, dopo al massimo 5-10 minuti dall' inizio della penetrazione. Mi sfilai il condom e ricordo di aver sentito un pò di odore ma di non aver visto residui di natura per così dire organica, segno che forse internamente non era molto pulita. Mi disse che era dispiaciuta per la non lunga durata dell' incontro e che se ero d' accordo voleva prendere il mio culo prolungando così l' incontro, ma io rifiutai come all' inizio. Facemmo anche un pò di social time dove si dimostrò anche affabile, ma probabilmente la presi in un una giornata sì. Tirando le somme di questo contributo che andrebbe nella sezione Amarcord, incontro abbastanza breve ma non per colpa sua e nel complesso positivo, lei aveva sicuramente un' indole attiva dimostrata dalle sue diverse richieste del mio culo, cosa che a me anche piaceva e piace, ma che forse non era del tutto conforme all' idea che un possibile cliente poteva farsi all' epoca visionando il sito internet che aveva allora (exclusive, sophisticated, elegant, etc).
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